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dal giorno 11 Settembre al 2 Ottobre 2023 – 21 notti/22 giorni . Spedizione fotografica definita completa perchè , a differenza di altre proposte, permetterà di fotografare gli aspetti salienti della Mongolia in un solo viaggio: il deserto del Gobi, i monti Altai, i cacciatori con le aquile, i nomadi allevatori di renne. Paesaggi e fotografia documentaristica e ritrattistica, ma anche naturalistica. Da non perdere!

 

La prima parte di questo tour fotografico, della durata di cinque giorni, verrà dedicata alla zona sud del deserto del Gobi , originariamente il fondo di un misterioso oceano, ora tra le zone più affascinanti del pianeta con le sue dune che si illuminano di splendidi colori all’alba e al tramonto. L’area del Gobi rappresenta anche  il più importante sito di referti  paleontologici. Qui vivevano i dinosauri. Visiteremo le zone più significative del parco Gurvan Saikhan che copre la superficie di 4100 chilometri quadrati. Quindi oltre a splendidi scatti paesaggistici non mancheranno quelli di wildlife poichè questa zona è ricca di fauna ed avifauna particolare, come il Cammello dei Gobi; la Gazzella gozzuta per la tipica protuberanza , simile ad un gozzo che cresce ai maschi nel periodo degli amori; la Puzzola marmorizzata; l’Asino selvatico mongolo; l’Argali, la pecora di montagna più grande al mondo, nota per la bellezza delle sue corna ricurve che arrivano a 150 cm. di lunghezza; il falco sacro etc.

Soggiorneremo, con trattamento di pensione completa presso un tipico “ger”, la tipica tenda dei Nomadi della Mongolia. Qui non solo apprenderemo il particolare galateo che regola l’ospitalità e che ha le sue radici in una antica tradizione di usanze e superstizioni, ma potremo fotografare la gente Nomade durante la loro vita quotidiana.

La seconda parte del tour fotografico, della durata di sei giorni, toccherà la parte nord della Mongolia ovvero la zona della Taiga che ospita gli allevatori di renne, l’etnia Tsaatan, i Dukha. Siamo al confine con la Siberia, nelle vicinanze del lago Khuvgul, circondato da catene di montagne che danno vita a una miriadi di fiumi, torrenti e laghetti. Gli uomini renna o Dukha sono rimasti in trecento e solo duecento di essi sono ancora nomadi su queste montagne. Un’occasione unica per conoscere tradizioni e usanze di questa gente e per fotografare la loro vita quotidiana. I Dukha hanno sviluppato una simbiosi con le renne. Dalle renne ricavano latte  e fderivati e possibilità di trasporto. Senza i Dukha le renne sarebbero facile preda dei lupi. Così quando le renne decidono di muoversi anche i nomadi si spostano con loro. Arriveremo con i nostri fuoristrada privati fino al confine con la Russia e dove inizia la foresta siberiana.

Soggiorneremo, con trattamento di pensione completa, presso hotel locali, rifugi e tende tipiche.

La terza parte del viaggio fotografico , della durata di otto giorni, ci porterà verso la parte occidentale della Mongolia, la provincia di Ulgii e i monti Altai per visitare i cacciatori con le aquile e i nomadi Kazakh. Con i fuoristrada arriveremo fino al confine con la Cina, visiteremo il parco nazionale dell’Altai Tavan Bogd  e potremo sbizzarrirci con fotografie di paesaggio e ancora di diverse etnie oltre che dei cacciatori con le aquile all’opera. La pratica della caccia con le aquile risale a 1800 anni fa e i nomadi Kazakh hanno sviluppato un rapporto particolari con le aquile reali che utilizzano per cacciare lepri e  perfino volpi. La relazione tra il cacciatore  e la sua aquila si sviluppa per circa 10 anni, durante i quali l’aquila vive in modo semi-domestico. Dopo questa decade il cacciatore si reca sulle montagne, lontano da casa, portando con se l’aquila e quando è il tramonto la libera e torna a casa al buio in modo da non poter essere seguito. Questa pratica permette all’aquila di ri-nascere allo stato libero e di procreare in natura. Sono 250 le famiglie di cacciatori rimasti in Mongolia.

Il soggiorno, con pensione completa è previsto presso hotel locali, tende e i tipici Kazakh yurt. Vivere in uno yurt con una famiglia Kazakh ci permetterà di condividere le abitudini e di scoprire le tradizioni e di riprendere queste genti in diversi momenti.

 

Itinerario in sintesi

  • Giorno 1 – 11 Settembre – Partenza con volo di linea per Ulaanbaatar con arrivo il giorno successivo.
  • Giorno 2 – 12 Settembre – Arrivo a Ulaanbaatar e trasferimento e sistemazione nel nostro hotel  ubicato al centro della città. Il trasferimento dall’aeroporto Chinghis Khaan alla città copre una distanza di 55 km. Il resto della giornata verrà dedicato alla visita della città, ricca di spunti culturali e fotografici.
  • Giorno 3 e 413 e 14 Settembre – Transfer dall’hotel aeroporto e volo per Dalanzadgad. Durata del volo 1,40 ore. All’arrivo , sempre con mezzi privati , verremo portati alle Khongor Sand Dunes, che sono le più grandi dune del deserto del Gobi. Le dune si estendono per ben 100 km. e vengono definite dai locali “le dune che cantano“. Raggiungono un’altezza di 350 m. e una larghezza di 12 km. Dalla loro sommità si ha una splendida visione del deserto. dedicheremo quasi due giorni alle dune, tra escursioni e ritratti ai Nomadi.
  • Giorno 5 – 15 Settembre – Immediatamente dopo colazione le nostre guide ci porteranno alle Bayanzag Flaming Cliffs, che rappresenta il sito di scoperta più importanti per i fossili di dinosauro , ma anche un luogo iconico per le foto. Dopo il pranzo presso un ristorante  visiteremo la Saxual Tree Forest , dove il saxual nero della zona si organizza in associazioni vegetali. Ogni luogo visitato ci concederà bellissime opportunità fotografiche.
  • Giorno 6 – 16 Settembre – Oggi ci attende la Yol Valley sempre ubicata nel Parco Saikhan. questa area è anche definita il “Parco delle tre Bellezze” In effetti lo spettacolo del Deserto dei Gobi  raggiunge livelli mozzafiato. Questa è una zona dove vive il Leopardo delle Nevi, l’Argali e l’Avvoltoio Monaco.
  • Giorno 7 – 17 Settembre – Immediatamente dopo colazione avremo un trasferimento al Gobi Gurvan Saikhan Airport e faremo ritorno a Ulaanbaatar. Trasferimento in hotel e visita della città per il resto della giornata.
  • Giorno 8 – 18 Settembre – Transfer dall’hotel in aeroporto e volo per Murun, nella provincia di Khuvsgul. Il tempo di volo è di 1,40 ore. A quwesto punto otterremo i permessi speciali per recarci con i mezzi fuoristrada fino al confine con la Russia. Raggiungeremo in serata il villaggio di Tsagaannuur dove pernotteremo in una guest house.
  • Giorno 9/11 – 19/21 Settembre – Dopo la colazione proseguirà il nostro viaggio di avvicinamento all’area dove vivono gli allevatori di renne, che ricordiamo sono gente nomade. Avremo la possibilità di trascorrere molto tempo loro ospiti e scattare moltissime foto. I pasti verranno cucinati al loroi campo e dormiremo nelle loro tende. Non c’è elettricità o connessione per il telefono. Ricaricheremo le batterie di macchine fotografiche e computer utilizzando dei generatori portatili che verranno portati sui nostri mezzi.
  • Giorno 12 – 22 Settembre – Torneremo verso il centro di Murun. Il pernottamento è previsto presso un hotel locale con una doccia calda e un letto tradizionale. Visita della cittadina.
  • Giorno 13 – 23 settembre – Dopo la colazione trasferimento in aeroporto e volo per Ulaanbaator. rimanente parte della giornata a disposizione per continuare la scoperta della città.
  • Giorno 14 – 24 Settembre – Transfer dall’hotel all’aeroporto e volo con destinazione la cittadina di Ulgii. All’arrivo il corrispondente locale ci aiuterà ad ottenere gli speciali permessi per recarci nella regione dell’Altai. Ottenuti i permessi il nostro viaggio si snoderà per 200 km. ,a bordo di fuoristrada privati, fino al parco Altai Tavan Bogd. Il parco ospita tre grandi laghi e ben 34 ghiacciai oltre che numerose cascate. Occasioni fotografiche a non finire!  Il viaggio durerà sei/sette ore e arriveremo nel tardo pomeriggio nella valle del Tsagaan Gol dove ci accamperemo nei pressi di una famiglia Tuvan.
  • Giorno 15 – 25 Settembre – Dopo la colazione il viaggio prosegue le montagne dell’Altai Tavanbogd, considerate sacre dai Kazakhs locali, i Tuvans e dai Mongoli che tengono spesso cerimonie religiose.Visiteremo il ghiacciaio Potanian, il più lungo della Mongolia, circa 14 km. Dormiremo in tenda vicino a Malchin Peak.
  • Giorno 16- 26 Settembre – Durante questa giornata faremo ritorno dalle montagne e viaggeremo verso il White River nella Tsagaan Gol valley e verso sera raggiungeremo una famiglia nomade di etnia Tuvan. Dormiremo in un tipico Kazakh yurt.
  • Giorno 17/19 – 27/29 Settembre – La nostra spedizione fotografica continuerà lungo bellissimi paesaggi montani e lacustri. Ci fermeremo per ogni scatto interessante, in particolare per l’eccezionale vista della montagna Shiveet e ile sue cime coperte di neve. Durante il tragitto avremo la possibilità di fotografare  tanta fauna e avifauna. Cosa rara, ma possibile è l’avvistamento del leopardo delle nevi. Il tragitto è disseminato da statue di sasso  e tombe antiche. Alla sera arriveremo presso  l’insediamento di una famiglia Kazakh che pratica la caccia con le aquile e saremo ospiti nello yurt dedicato agli ospiti. Rimarremo due giorni in questo luogo e potremo fotografare i cacciatori con le aquile all’opera.
  • Giorno 20 – 30 Settembre – Giornata dedicata al tragitto di ritorno a Ulgii. Visita dei mercati locali e pernottamento in un confortevole hotel con doccia calda.
  • Giorno 21 – 1 Ottobre – Dopo colazione trasferimento all’aeroporto e ritorno a Ulaanbaator. resto della giornata a disposizione per visitare la capitale della Mongolia.
  • Giorno 22- 2 Ottobre – Trasferimento all’aeroporto e ritorno in Italia.

Tipo di sistemazione:

Le sistemazioni varieranno secondo la zona visitata.Ove disponibile verrà scelta la sistemazione in hotel. Nelle zone più remoteil tipo di sistemazione potrà essere in guest house o nelle tipiche tende del luogo. Il trattamento sarà sempre a pensione completa tranne che a Ulaanbaator dove verrà offerta la colazione.

 

Mezzi di trasporto

Per il trasferimento dalla capitale alle aree di interesse useremo dei voli di linea locali. Questo per guadagnare tempo e tenendo in considerazione la limitata rete di strade in Mongolia. Per tutti gli altri spostamenti avremo sempre a disposizione mezzi privati, dai fuoristrada locali per le zone impervie a pulmini per i transfer per e da gli aeroporti. Con noi ci sarà sempre una guida parlante inglese.

Utili informazioni

Avremo a disposizione dei veicoli fuoristrada , adeguati all’uso fotografico e spaziosi . Il numero di partecipanti è stato limitato per concedere adeguato spazio ad ogni fotografo.

Che attrezzatura fotografica serve?: Consigliati gli zoom, sia un 16-35, un 24-70 e un 70-200 con extender o un 100-400mm. Due corpi macchina e …tante schede di memoria.

Altre utili informazioni, anche sull’abbigliamento, saranno date a tutti i partecipanti prima della partenza.

Difficoltà: Non c’è bisogno di preparazione fisica particolare. Richiesto uno spirito di adattamento per l’esplorazione di zone remote e il rispetto delle usanze e tradizioni locali.

Documenti necessari: passaporto  con validità residua di almeno sei mesi al momento della richiesta del visto. Visto ottenibile online. A tutti i partecipanti verranno fornite tutte le indicazioni ed informazioni necessarie.  

Numero Partecipanti: il viaggio avrà luogo con un minimo di di 4 fino ad un massimo di 6 partecipanti. 

 

La quota comprende:

    • Sistemazione a pensione completa tranne che a Ulaanbaator dove la sistemazione si intende con colazione.
    • Tutti voli interni alla Mongolia – sei voli.
    • Tutti i permessi speciali per entrare nelle aree geografiche più remote.
    • Trasporto per tutta la spedizione su mezzi fuoristrada privati e transfer, con mezzi sempre privati ,da e per gli aeroporti. Ampio spazio a disposizione di ogni fotografo.
    • Utilizzo Inverter e generatore di corrente per la ricarica delle batterie dove non presente energia elettrica.
    • Driver esperti.
    • Veicolo tecnico di supporto alla spedizione.
    • Guida parlante inglese durante tutto il viaggio.
    • Accompagnamento di fotografo italiano professionista ed esperto dei parchi.
    • Assistenza professionale durante tutto il viaggio per ogni esigenza.
  • La quota non comprende:
    • Volo A/R dall’Italia alla Mongolia(viste le continue oscillazioni del mercato si è preferito non comprendere nella quota il volo aereo.
    • Supplemento sistemazione singola. (ove possibile).
    • Assicurazione annullamento viaggio e medica, mance, visto, extra e tutto quanto non espressamente indicato sopra a “la quota comprende”.

 

Per ulteriori informazioni:

info@compagnidiviaggio.com

marc.urso@alice.it – marco@photoxplorica.com